La Lira e le monete europee

Nel 1960 la lira è ammessa al Fondo monetario internazionale, viene ripristinata la convertibilità in oro e nel 1979 entra a far parte del Fondo Monetario Europeo (SME).

Nel tempo in cui fu in vigore la lira ci furono diverse lire coniate, come ad esempio la lira sanmarinese dal 1865 al 2002, la lira vaticana dal 1929 al 2002.

Ci furono poi la lira di lubjana dal 1944 al 1945, la lira triestina dal 1945 al 1949, la lira tripolitana dal 42 al 51, e la famosa Am-lira dal 43 al 44 nei territori sotto gli alleati durante la seconda guerra mondiale.

L'ultima lira coniata per la circolazione è stata una piccola moneta metalllica del 1959. Dopo quella data non si usarono più le monete da una lira, da due e da cinque lire ma solo tagli più grossi, mentre è rimasta in circolazione per molto tempo una moneta da 500 lire in argento, sostituita poi da quella in vigore fino al 2002, e le monete da 50 e 100 lire.
Prima della conversione all'euro si coniò una moneta da 1000 lire che però ebbe breve durata.
Le lire cartacee invece furono dal dopo guerra le 1000 lire, le 2000 e 5000 lire, le 10.000, le 20.000 e 50.000 e pezzi più grossi da 100.000 e 500.000, ristampate varie volte.